Arredo d’appartamento per Architetto
Categoria: Interior Design
Superficie: 90 mq
Arredo d’interni per l'appartamento in città di un architetto che condivide gli spazi con la sua amata famiglia concedendosi forme plastiche e colore nei suoi momenti di relax e vita quotidiana
L’ambiente oggetto di ristrutturazione è andato incontro ad un cambio di destinazione d’uso, da ufficio professionale a zona giorno d’abitazione. Nonostante non siano state modificate le partizioni interne, le pavimentazioni esistenti, nè i serramenti, con dei tocchi cromatici alle pareti, una variazione sostanziale dell’arredo e dell’illuminazione, l’ambiente è stato riletto e completamente stravolto.
Un tono grigio chiaro ha dato un fondo alle pareti, così da far risaltare gli arredi bianchi, o da “assorbire” componenti d’arredo classico riletti in chiave chabby-chic. In quest’ambiente vengono integrati elementi di design classico ed iconico ad elementi di proprietà di recupero, sapientemente restaurati. Ne trova esempio il divano in stile, il cui rivestimento di tessuto color carta da zucchero, lo fa alloggiare in armonia con arredi contemporanei lineari e puliti.
Una chicca di questo progetto d’arredo è la sedia a dondolo firmata Thonet, che si conquista un angolino della sala da pranzo, con un’illuminazione da terra dedicata che consente di apprezzarne il valore e la forma iconica, immutate nel tempo.
Le lampade di design da terra permettono un’illuminazione d’ambiente dimmerabile, perfettamente adattabile durante le diverse ore della giornata, a seconda delle funzioni in essere, sia che si mangi a tavola necessitando di un’illuminazione più intensa, sia che ci si rilassi sui comodi divani, leggendo o guardando la televisione con una luce più soffusa e delicata.
FOCUS ON
In quest’abitazione una cura particolare è stata data alla rivisitazione della lampada iconica da terra Equilibre Prandina, alla quale è stato applicato un pannello conico con funzione di tavolino portaoggetti, laccato della stessa tinta della lampada così da scomparire e non inficiarne il design lineare.
